L’Abbraccio del mitico Matteo
Caro Gionata, devi sapere che sono arrivato a conoscerti tramite un amico di Ranieri, (Leo) mio compagno di Università e motociclista…all’epoca premetto che non avevo ancora la moto, ma si parlava già di come sarebbe stato bello lasciare ogni cosa e andare a farsi un bel giro senza data di ritorno.
Così un discorso tira l’altro, e mi ritrovo sul tuo canale You Tube e 2 pomeriggi dopo passati a visionare i tuoi video mi sono sentito partecipe di una cosa immensa e incredibile. Passano i giorni e la voglia di provare quella sensazione aumenta…mi ricordo della vecchia Honda XL 250 dell’83 di mio babbo e li comincia tutto. Un lungo restauro, l’iscrizione all’ASI, la patente per la moto etc. Dopo un anno sono già in sella a fare i primi giretti…ma non mi basta. Mi sono innamorato della tua Transalp. Ed ecco quindi che arrivano i primi lavoretti, i primi soldi messi da parte e i primi sacrifici, incoraggiati sempre dai tuoi Video Blog…ed ecco che lo scorso hanno mi ritrovo a solo un anno e mezzo dalla prima motina con una Transalp 600 del ’99, perfetta!
Non ho il tempo di godermela che mi arriva la notizia che saresti tornato in Italia sotto Natale (l’anno scorso) per replicare il raduno partireper (a cui non ero venuto l’anno prima perché l’XL ina dava problemi di carburazione)…Perfetto, manco a farlo apposta! E così ci siamo conosciuti di persona ed’è stato un evento grandioso, come se ci si conoscesse da anni di persona, come un gruppo di vecchi amici che si ritrovano dopo tanto tempo.
Bene ora continuo con l’università, alternandomi a giretti "Turistici" con la mia TA e mi manca poco alla Laurea…chissà se dopo non riuscirò a coronare il sogno di un viaggio Nencini style. Ci spero davvero tanto, ma se sono riuscito a farmi una moto dal nulla, tutto è possibile!
P.s. renditi conto che in molte persone ai creato una filosofia di viaggio e di vita, il "Partire per Viaggiare, non per Arrivare" per me ha un grande significato anche nella vita di tutti i giorni…quindi cavolo, Grazie!