Kit igiene personale
Ciascuno porterà nel suo beauty case i prodotti che è solito utilizzare per la propria pulizia personale, con l’accortezza di prevedere confezioni poco ingombranti.
Io preferivo la saponetta al doccia-schiuma, sia per una questione di spazio, sia per evitare che il sapone liquido si rovesciasse all’interno della borsa, sia perché la utilizzavo anche come detergente per il viso, evitando di portarmi la schiuma da barba. Il mio beauty conteneva: spazzolino e dentifricio, filo interdentale, rasoio, sapone, rasoio elettrico, tagliaunghie, cottonfioc (riposti in una bustina di plastica sottile). Per ottimizzare lo spazio, cerca un beauty case su misura per quello che sarà il suo contenuto. Chi viaggia in coppia, può risparmiare spazio utilizzando un unico case in due.
Oltre al beauty case, è utile tenere una seconda coppia di spazzolino e dentifricio in una borsa della moto facilmente accessibile, in modo da utilizzarli all’occorrenza, per lavare i denti mentre si è in viaggio senza dover smontare un’intera valigia per recuperare il beauty incastrato tra i bagagli. Io tenevo il mio secondo spazzolino nella borsa da serbatoio, insieme a una confezione di fazzoletti da naso (la carta igienica in rotoli occupa troppo spazio) e ai tappi per le orecchie.
Se farai bivacco-avventura, ti occorrerà dotarti anche di un asciugamano. I comuni asciugamani in cotone occupano molto spazio e non si asciugano in fretta: se riposti ancora bagnati tra i bagagli, rischiano di inumidire il resto del carico. Quelli in microfibra, invece, assorbono un quantitativo d’acqua da 4 a 10 volte il loro peso, si asciugano in fretta e occupano pochissimo spazio. Ti consiglio di dotarti di un solo telo di misura medio-grande (circa 130×70 cm), che puoi utilizzare all’occorrenza o come asciugamano o come telo per la doccia o come telo da mare.
Kit primo soccorso
In commercio si trovano alcuni kit di primo soccorso predisposti con gli utensili di prima necessità: forbicine, garze, disinfettanti, cerotti, lacci emostatici. Ad essi puoi aggiungere i farmaci o i medicinali che sei solito utilizzare e che potrebbero tornarti utili in alcune situazioni di viaggio: aspirine, antidolorifici, antinfiammatori, anti-dissenteria.
Se attraverserai paesi a rischio di malaria, cerca di farti prescrivere dal tuo medico di famiglia i farmaci adeguati per combattere direttamente gli agenti patogeni oppure adatti per la profilassi. Sempre al tuo medico, potresti chiedere la prescrizione di un antibiotico ad ampio spettro, ma tieni presente che in alcuni paesi, a differenza dell’Italia, alcuni antibiotici sono venduti come farmaci da banco, senza quindi la necessità di una ricetta medica.
Evita però di portare con te una vera e propria farmacia: primo perché i medicinali sono soggetti a scadenza; secondo perché troppe medicine potrebbero insospettire i controlli alla dogana. Nei paesi più arretrati del terzo mondo, dove le cure mediche non sono un diritto di tutti ma un privilegio dei più ricchi, potresti venire scambiato per un contrabbandiere di medicinali. Informati inoltre su eventuali medicine il cui possesso dovrà preventivamente essere dichiarato in dogana, onde evitare di incorrere in sanzioni.
Un ultimo ma prezioso consiglio: se ne hai la possibilità, valuta l’idea di frequentare un corso di primo soccorso. Al di là di quelle che potranno essere le tue vicissitudini in viaggio, ti tornerà utile nella vita. In alternativa, potresti acquistare o scaricare da internet un manuale di un corso base di primo soccorso in formato .pdf o ebook.
