Introduzione al prodotto
Ho acquistato le Motoz Tractionator GPS TL perché incuriosito da questo nuovo modello di un marchio quasi sconosciuto fino a quel momento, ma così apprezzato dai motoviaggiatori statunitensi, canadesi e australiani. Non a caso il marchio dice di essere appunto proveniente dall’Australia, anche se la manifattura è fatta in Thailandia.
La prima cosa che dovevo capire era quale, fra i tanti modelli presenti in catalogo, fosse più adatto al mio scopo: 50% sterrato a pieno carico e 50% asfalto a pieno carico.
I modelli sono veramente tanti e tutti molto interessanti, ma per non rischiare troppo, ho deciso di orientarmi sulle Motoz Tractionator GPS TL perché il loro disegno richiama molto la tacchettatura al 50% delle Mitas E07 e delle Heidenau K60 Scout, che apprezzo moltissimo. Così sfogliando attentamente il catalogo ho fatto la mia scelta.
Ho montato lo pneumatico a Maggio 2019 e l’ho tolto ad Agosto 2020, per esasperazione! Dopo 20.000 km in 15 mesi, non sono riuscito a portarlo alla tela nemmeno facendoci un uso veramente intenso su ogni tipo di strada e condizione climatica, soprattutto a pieno carico. La recensione che scrivo infatti si basa su questo tipo di utilizzo:
- Avanscoperte asfaltate e sterrate Moto Tendata PARTIREper 2019 (asfalti e sterrati impegnativi) 300 km
- Moto Giri Moto Tendata PARTIREper 2019 (asfalti e sterrati impegnativi) 150 km
- Capo Nord con meno di 1.000 euro (autostrada ad alte percorrenze, asfalto e pochi sterrati, anche con pioggia) 10.600 km
- Riunione di lavoro a Milano (autostrada) 600 km
- Eicma 2019 (autostrada, anche con pioggia) 700 km
- Verona 2020 (autostrada, anche con pioggia) 500 km
- A caccia della Traccia per Moto Giri e Bivacco (asfalto, ma soprattutto sterrato enduristici, fango, pietraie, guadi, foglie, pioggia) 1.500 km
- Moto Giri con Bivacco in Toscana (asfalto caldo, sterrato e wild a pieno carico) 3.000 km
- Uso personale 3.000 km
TOTALE in 15 mesi = 20.000 km
Esperienza d'acquisto del prodotto
Avendo acquistato questi pneumatici a Maggio 2019, non erano presenti in italiani distributori o rivenditori, né tantomeno gruppi d’acquisto, proprio perché nessuno o pochissimo avevano mai sentito parlare di questi pneumatici.
Così ho cercato a livello Europeo e trovato un rivenditore in Spagna, uno in Polonia e uno in Gran Bretagna. Verificato che la spedizione in Italia fosse possibile, ho confrontato il totale d’acquisto con le spese di spedizione incluse e ho scelto di acquistare sul sito Britannico, che oltre ad avere un prezzo leggermente più basso era anche un sito ben fatto. Inoltre, anche se parlo lo Spagnolo, non parlo il Polacco e quindi ero rimasto con due opzioni di scelta.
Il costo totale per questo treno di gomme è stato di € 304,58, decisamente molto alto rispetto a quello che avevo speso in passato (dai 190 ai 230) , ma la curiosità e il desiderio di trovare uno penumatico alternativo e valido per i viaggi, mi ha motivato a investire una somma maggiore
- € 72 per l’anteriore
- € 148 per il posteriore
- € 19 per la spedizione
- € 48, 26 iva (20% Gran Bretagna)
- € 15 per il montaggio
Le misure che ho scelto sono queste:
- Motoz Tractionator GPS TGPS 90/90-21 TL DOT ECER75
- Motoz Tractionator GPS TGPS 150/70 B 18 TL DOT ECER75
Da sempre ricevo gli pneumatici acquistati presso il mio domicilio e poi porto i cerchi smontati dal mio installatore di fiducia per poi rimontare i cerchi sulla moto in un secondo momento.
Le misure disponibili sono le seguenti:
- 90/90-21 TL 54 T
- 110/80B19 TL 59 T
- 120/70B19 TL 60 Q
- 130/80-17 TL 65 T
- 140/80B18 TL 70 T
- 150/70B17 TL 69 T
- 150/70B18 TL 70 T
- 170/60B17 TL 72T
Immagini del prodotto
Dettagli sul montaggio o trasporto del prodotto
Trattandosi di pneumatici TL, risultano sia più facili da riparare che da rimontare su cerchio, anche durante il viaggio, qualora si presentasse la necessità di farlo a bordo strada, con delle leve portatili.
Inoltre gli penumatici TL sono più leggero e scaldano meno rispetto agli pneumatici TT, perché l’unica cosa che si interpone fra cerchio e copertone è l’aria!
Le Motoz Tractionator GPS posteriori inoltre possono essere in entrambi i sensi di direzione. Come specificato sullo pneumatico stesso, in un senso offriranno un grip più adatto alla guida 50/50 mentre dall’altro per una guida principalmente sterrata.
Dettagli sul comportamento del prodotto durante l'utilizzo
Lo pneumatico Motoz Tractionator GPS, mi è piaciuto soprattutto per la durata praticamente infinita e per come si comporta su asfalto (sia asciutto che bagnato). Su sterrato invece non mi ha mai dato molta soddisfazione, sopratutto l’anteriore che anche su sterrato asciutto, mi ha spesso messo in difficoltà. Su sterrato bagnato e fango la gomma è leggermente migliore della Pirelli Scorpion Rally STR TL, che però a sua volta ha preso il peggior punteggio su questo tipo di tracciati.
È vero che ho testato lo pneumatico solo in modalità 50/50 e che forse in modalità “prettamente sterrato” avrei avuto un grip migliore al posteriore, ma avendo riscontrato problemi soprattutto all’anteriore, non mi sono preoccupato di fare la modifica.
La rumorosità è tutto sommato entro la norma per questo tipo di tassello. Il consumo minimo e la durata infinita la rendono la gomma perfetta per un viaggio a lungo raggio dove non si entri a pieno carico nel tecnicismo di pietraie, fango e mulattiere, anche perché in viaggio, su sterrato, si tende a mantenere un ritmo panoramico.
Da notare che la mescola al silicio lo rendo uno pneumatico M+S e quindi adatto a fango e neve, ma essendo queste caratteristiche più rare da affrontare in viaggio, direi che è importante concentrarsi più su asfalto e sterrato.
Confronto con altri prodotti simili
Su asfalto asciutto e bagnato le posizionerei a pari merito con Mitas E07 Dakar, se non un punto più in alto. Durante il viaggio a Capo Nord con 1.000 euro, l’uso su asfalto dritto in autostrada è confortevole, ma anche sulle curve e i tornanti di Trollstigen e Lysebotn si sono comportate meravigliosamente, permettendomi anche una guida più sportiva e più aggressiva, divertente anche se ero a pieno carico.
Su sterrato le cose sono ben diverse e quindi le posiziono al di sotto di Mitas, Heidenau e Metzeler, ma potrebbe dipendere tutto dal mio stile di guida.
PRO e CONTRO di questo prodotto rispetto agli altri
- Chilometraggio lungo, trazione impegnativa e transizione fluida dal marciapiede alla ghiaia allo sporco, il GPS fa tutto.
- Parte posteriore reversibile per soddisfare le esigenze del ciclista: 50/50 o per lo più fuoristrada.
- Nella direzione 50/50, il GPS è un pneumatico stradale ben educato con una transizione in curva fluida dal centro alla manovella fino in fondo.
- Per lo più in direzione fuoristrada, l’aggressivo collegamento in linea retta e la guida in curva sono impegnati per una migliore trazione fuoristrada.
- La struttura della carcassa più robusta rispetto ad altri pneumatici da avventura 50/50 offre prestazioni di livello mondiale con un’elevata resistenza alle forature
- Battistrada più profondo della maggior parte dei pneumatici da avventura.
- Esclusiva mescola ibrida con silice per un lungo chilometraggio e una presa ottimale su fango e neve.
Consigliamo questo prodotto ad altri motoviaggiatori?
Se il viaggio avventura predilige le lunghe percorrenze, allora il Motoz Tractionator GPS M+S TL è la scelta migliore in fatto di convenienza.
Basti pensare che il costo superiore dello pneumatico, se spalmato sul numero di km possibile, è comunque conveniente:
- € 304 / 30.000 km = 0.010 centesimi di euro al km percorso
La stessa operazione con uno pneumatico come il Pirellie Scorpion Rally STR TL è di 0.015 centesimi di euro a km, quindi più costoso.
Se non si bada alla tenuta meno performante su sterrato, ricordandosi che in viaggio si tende a scegliere lo stile panoramico e non troppo tecnico, allora questo pneumatico australiano rappresenta veramente un nuovo punto di riferimento per il motoviaggiatore.
complimenti Jonata, una recensione, finalmente fatta COME DI DEVE. grazie.