Flebile
Trascinerei i tuoi sensi
fin sopra al mio letto
caldo,
inumidendo i tuoi pensieri
di malizia,
d’aspra tenerezza.
Offuscando la tua vista
con i miei
lenti sussurri.
Spogliando piano le tue membra,
accompagnando con le mani
la mia lingua bagnata,
sulla linea della tua schiena liscia
così
fino all’estremità del collo
che si prolunga naturalmente
con le tue spalle.
Deglutirei il tuo sapore intriso di malizia e mistero
fino ad esserne assuefatto e aspetterei vederti fiorire.
Aprirti come s’apre ame il cuore.
Carezzerei le tue linee morbide e tese
con la mia mano avida d’amore e saremmo uniti fino al mattino.
Nudi sul mio letto.
Caldi sopra e sotto le mie sensuale profumate
ed inebriati di noi stessi.
Vinti,
complici e meno soli,
in un abbraccio carnale e salato.
Vincitori,
estranei ed abbandonati
in un bacio dolce
come il sapore del tuo stesso sesso.
Che assaggio.
Di cui mi cibo addentrando la mia fame fin dentro al tuo corpo
fragile e contorto,
indomabile ed energico.
Sfiorando i tuoi fianchi
con le stesse mani
che potrebbero schiacciarti
ucciderti,
che potrebbero violarti
ferirti,
ma che invece fluttuano
sui tuoi seni morbidi
sui tuoi capezzoli turgidi
e inumiditi dalla mia saliva calda.