Caro Gionata,
Prima di tutto trovo doveroso farti i complimenti per il sito, per la pagina di Facebook e per il modo con il quale aggiorni giorno per giorno la tua avventura.
Forse non ti sembrerà di fare niente di eccezionale, ma ti posso assicurare che dopo una giornata pesante divisa tra lavoro, impegni e un viaggio poco emozionante ( che già è un errore denominarlo tale: treno pendolari diretto a Milano= viaggio stressante), Partireper diventa un piacevole momento di evasione, riflessione e anche divertimento.
Anche se non ti conosco personalmente sento di doverti ringraziare per le risate che mi fai fare guardando i video (figheoblog su tutti!), per le “dritte del viaggiatore” e per le riflessioni che condividi.
La tua ultima iniziativa legata al sogno mi ha colpito moltissimo perché questo “portare lontano i sogni” è un piccolo rito che anche io compio quando viaggio. Non sono sogni scritti su carta e poi sotterrati ma sogni sussurrati e lasciati liberi in qualsiasi luogo mi trovo in quel momento: su una spiaggia caraibica, di fronte ad un dipinto di Van Gogh, mentre passeggio al Parc Guell, bevendo un caffè a Montmartre o mentre ammiro l’oceano atlantico che si apre di fronte a me dall’alto della scogliera di Cabo da Roca… è una cosa che ho iniziato a fare inconsapevolmente ma che ora accompagna il mio viaggio, lo rende speciale…Quale modo migliore se non il viaggio, scoprire nuovi luoghi, culture, usi e costumi per creare ogni volta una nuova “scenografia” per i propri sogni? é il regalo più grande che possiamo fare a noi stessi: far crescere i nostri sogni…
Spero quindi che tu possa liberare un sacco dei tuoi sogni e che questo tuo viaggio della vita sia sempre più bello ed intenso ogni giorno che passa.
Quindi mollate le cime. Allontanatevi dal porto sicuro. Prendete con le vostre vele i venti. Esplorate. Sognate. Scoprite.
(Mark Twain)
Ti mando un grande abbraccio
Anna
bella annamaria..dritta al cuore
🙂
eh si!
Grazie mille! 🙂