Ciao Gionata, vengo a conoscenza della tua impresa leggendo l’articolo su te la do io firenze. Leggendo le tue parole e guardando le tue foto mi sento sinceramente commosso ed estasiato e provo una grande stima nei tuoi confronti. Continuando a leggere però il sentimento che tende a prevalere è un sana "invidia". Invidia per i posti che hai visto, per il tempo che hai vissuto, per la strada battuta, per le persone incontrate, ma soprattutto per il tuo coraggio, coraggio che io non avrò mai, nonostante la tua impresa sia uno dei miei sogni da quando sono bambino, da quando mio padre mi portava sulla sua yamaha xt e guardavo Overland con mio nonno..quello che ogni volta mi blocca è sapere che se dovessi partire a casa ogni giorno ci sarebbero persone vicine che si preoccupano per me. Questo pensiero mi tortura, e non mi permette di vivere il sogno che hai vissuto te. La paura delle paure degli altri.. per finire immagino che sicuramente sei un ottimo padre, semplicemente perché hai una storia fantastica da raccontare a tuo figlio…
Complimenti per tutto
Cosimo