Ciao Gionata, premesso che trovo molto appassionante il tuo viaggio,ricchissimo di immagini e con multi spunti riflessivi.
Ti scrivo innanzitutto per congratularmi con te per l’onestà intellettuale che hai dimostrato nel motivare le scelte del tuo viaggio (http://www.youtube.com/watch?v=m5qog9QmGR0&feature=channel) e voglio aggiungere che condivido appieno la scelta del viaggio.
In questi giorni mi sto sparando tutti i filmati riguardanti le interviste a Tiziano Terzani (famoso reporter di guerra fiorentino,poi divenuto messaggero di pace) e devo dire che trovo molte affinità nel vostro modo di viaggiare, di esser curiosi, di cercare nuove strade…..
Chiaramente accomunarti a Terzani è abbastanza sacrilego; la cosa che invece mi sento di dire è che tu con questo viaggio hai raccolto appieno e interpretato magnificamente il messaggio di sprono lanciato da lui. Ovvero:se vi sentite di non far parte di una delle “caselle” precostituite messe a disposizione (sempre meno a dir la verità) da questa società,createvene una vostra, ed è questo che stai facendo tu giorno per giorno,BRAVO!!
Per me quel giornalista ha rappresentato molto e mi ha veramente aperto gli occhi quando in una intervista disse di aver ritrovato,ORA in Italia la stessa società alienante e priva di fantasia che tanto lo aveva depresso in Giappone. Cavolo io che vivo dalla parti di Milano lo vivo tutti i giorni: urbanizzazione selvaggia, generazioni inebetite della televisione , dipendenza dai capi firmati che ti portano a svuotare il borsellino e ad accrescere la frustrazione e la paura di diventare “povero” e tutte le cagate che ne conseguono. Io personalmente vivo a Lodi che, pensa un po’, detiene il fantastico primato di essere la città in Italia con il più alto tasso di tumori,ma si può?!!…..
Comunque Gionata,tornando a noi,o per meglio a dire a te. Se me lo permetti vorrei darti un unico consiglio, ovvero quello di risparmiare un po’ delle tue energie fisiche affinché tu possa avere ulteriore lucidità mentale per poter apprezzare maggiormente quello che quotidianamente vedi,vivi,scopri. Non che tu non lo faccia,ma la tua esperienza, a mio avviso, dovrebbe diventare sempre meno una prestazione motociclistica e più una ricerca del tuo piacere,del tuo star bene. L’augurio più bello che posso farti è quello di trovare un posto per te BELLO con tanta natura nel quale tu abbia il coraggio di fermarti,la sfida più grande a questo punto.
Basta non voglio tediarti ulteriormente. Per te ho un’unica domanda: dovendo scegliere tra due aree geografiche per stabilirti; ad oggi, sceglieresti un posto in Indocina o in Sud America?quale e perché?
Ciao e in bocca al lupo per tutto
a presto!
DAVIDE