L’Abbraccio di Elisa
Un mesetto fa parlando con un amico del "partire" con tutto ciò che ne comporta, mi inoltra il video della tua presentazione. A quanto pare lavoravi con suo papà.
Non trovo parole per esprimere la mia stima nei confronti di quello che fai. Tutta quella libertà penso riempia il cuore, forse solo l’amore di una persona può essere paragonabile.
Mi sono ritrovata a pensare a quello che fai quando alle volte smongolo a lavoro e penso che dovrei far festa una volta per tutte, perchè così non è vita e ci sono tante cose da vedere e da fare che merita molto più tempo di due settimane di ferie l’anno.
Complimenti davvero per la tua scelta, per me coraggiosa. Continua a godere di tutto ciò che vedi e assapori, assimila più possibile.
Se un giorno vorrai un copilota avvisami, ho ottime credenziali: mi arrangio e mi hanno inseganto a guidare le moto, mi godo il silenzio e faccio tanto ridere. Mi fanno solo schifo gli insetti!
Buon viaggio
Ciao Elisa Fil,
dopo decide e decide di abbracci de lettori con barba, ricevere la tua lettera fa molto piacere. L’ho letta con interesse e credo di doverti dar ragione lì dove fai presente che tutta la libertà che manifesto in queste pagine la si può solo paragonare all’amare una persona.
Di cose ne faccio tante e poche, sono in fondo una persona qualunque ma con una ostinazione innata in merito ai sogni, che secondo me si possono realizzare e basta solo crederci. Per cui a parte le giornate no, quelle di scazzo, quelle di smongolo e via dicendo, ho anche di quelle rare giornate indimenticabili in cui mi sento tutt’uno con quello che faccio e che racconto qui.
Un abbraccio a te.
Gran bel paio di gambe le tue…