L’Abbraccio di Lello
…Da poco (purtroppo) vengo a conoscenza di ciò che stai combinando da un bel po’.
Sto cercando con non molta fretta di ripercorrere il tuo percorso… a casa…con lo schermo davanti e la connessione internet. Mi ritrovo spesso a bocca aperta. Altrettante volte distratto e sognante.
Ora mi dico che di sicuro fra non molto mi cimento anche io in una cosa del genere. Viaggio da anni oramai solo… ma sempre dei “mordi e fuggi” che lasciano un po’ l’amaro in bocca, come si suole dire.
Nn mi dilungo. Ti scriveranno in tanti.
E’ incredibile cosa sia riuscito a smuovere il leggere di ciò che sei riuscito a fare in questi anni! Hai smosso un bel po’ di buoni sentimenti.
Ti ringrazio. Buona strada! E un sincero abbraccio…
…e per chi si sia domandato in quale ameno luogo fossi ritratto in foto, trattasi del porticciolo di Trinidad (Cuba), poco meno di un anno fa. Ero solingo e fumante in attesa della barchetta che m’avrebbe portato in un isolotto disabitato con altri turisti. Uno di questi a scattato – a mia insaputa – la foto che vedete. E poi me l’ha spedita!
Ah, Gionata.
Ieri pomeriggio sono andato a vedere un po’ d’usato! Trovato un Transalp del 1990 a 2000 euro – dicono – in ottime condizioni. Poi alla Feltrinelli a comprare una sorta di “manuale” che manuale non è: “Vagabonding”, sull’arte di stare perennemente in viaggio, di tale Potts Rolf! Potresti scrivere una sorta di “GloBikebonding” anche tu…eheh…
“Vedi che mi combini”…
Buona strada.
Lello.