L’Abbraccio di Niccolò
Hei Grande, come stai.
Vedo che te ne stai ancora in CHILE. Bella li.
Non ci conosciamo ma sei figura pubblica…
Io sono venuto in Brasile da 2 anni ma solo lavori del cavolo.
Sono a Rio da abbastanza tempo ma 1000 curriculum con gran sbatti e solo lavori del menga sottopagati. Inoltre la qualità di vita è bassa. Certo come turista o vacanziero tutto ok… Ma spendere con salario brasiliano… auto e moto carissime, tasse su tutto. Bellissimi i posti, le tipe, ma non basta. Sono molto conservatori, poca meritocrazia. Devi conoscere gente per tutto.
Mi sto chiedendo se è solo qua in Brasile o Una cosa generalizzata nel sud America. Qui sono famosi per tasse alte non compensate da servizi decenti. Cosa ne pensi di questo, li come vedi la onda ? Pensi che si possa trovare un lavoro iniziale anche semplice per inserirsi, ma vivendo decentemente? E’ difficile vivere li? E’ cara la vita ? Con lavoro semplice si vive non impiccati?
Moto: sto per viaggiare al sud per farmi conoscere in vinicole in questi giorni, con una Yamaha xt ’99. Pensavo magari di anche uscire dal Brasile e conoscere un poco di Argentina e magari Chile: io qui USO PATENTE ITALIANA!! Se non ho l’internazionale pensi sia un problema con la polizia?
Grazie mille per qualche idea tua!
CIAO!!
Ciao Nicolò Clemente,
ennesimo post sul lavoro all’estero ma si sa, la situazione in Italia di adesso vede al viaggio come il mio come una delle poche “fughe” plausibili da casa, magari in cerca di un lavoro o posizione migliore per fare fronte al futuro.
E’ per questo che rispondo con molto piacere qui alla tua domande continuo nella stesura della prima ribrica delle GUIDE da cui tu e tutti gli altri potranno trarre beneficio.
Innanzi tutto ti dico che la realtà sudamericana del Cile è quella che conosco di più, in cui ho svolto pià lavori e in cui ho passato più tempo. Qui ho affittato 7 appartamenti in due anni, cambiato tre lavori, percepito stipendio medio e medio alto, capito insomma cosa significhi essere un italiano in Cile.
Qui la onda è più o meno simile, ma con accesso più facile. E’ vero che la storia del PITUTO (raccomandazione) aiuta tutti qui, ma uno con le idee chiare ed anche le competenze può sostanzialmente partire con un lavoro che gli porta a casa 1200 USD al mese o fino a 3000. Cile è nel suo picco economico, è un paese onesto, ricco, stabile, in crescita, interessato al mondo esterno e che trae a se inversionisti stranieri. L’edilizia è el suo boom, mineria è una risorsa strategica e la diplomazia e democrazia sono stabilite in un modo pratico e non solo teorico.
Ci sono ancora problemi di eguaglianza fra le classi ed anche il classismo, però credo che se l’anno scroso sto paese è cresciuto del 6.2% quando in europa si crollava, posizionandosi dietro Cina ed India, allora ci si puù riflettere su.
Un affito economico puù partire da 220 USD ed arriare a 600. La benzina a 95 ottani costa 1,6 USD al litro.
Appena arrivato trovi lavoro un po’ da per tutto e se condividi un appartamento può arrivare a spendere 120 USD di affitto al mese, con bollete e wifi inclusi. C’è tanto da fare qui per chi ha voglia di lavorare…
La vita è anche cara in comparazione a gli altri paesi (non il brasile) per cui trovare un lavoro che ti faccia portare a casa almeno 600000 pesos (1200 USD) è il minimo per cominciare decentemente.
Per quanto richiarda la patente a me la internazionale non l’hanno mai chiesta e quando mi fermano per un controllo mostro quella italia e mi lasciano andare anche in flagrante di una bella infrazione…. devi sapertela rigirare ;_P
Ciao.A novembre arrivero’ in Cile e, visto la proverbiale carenza monetaria che affligge il mio viaggio, sto considerando l’idea di cercare subito un lavoro.Ti ricordo che ho superato da un pezzo l’eta’ dell’adolescenza e quindi le normative su lavoro/immigrazione non mi sono favorevoli, che mi puoi dire al riguardo?Ho qualche possibilita’ da quasicinquantenne di trovare lavoro?
Ciao Paolo, a questo punto della tua vita avrai sicuramente pi´esperienze e credibilitá di una persona di 29 anni come me. I professionisti qui sono sempre ben visti,ma dal momento che non so cosa sai /puoi fare, posso limitare la mia risposta solo a qeusto
Hei regaz,
Intanto Gionata RISPOSTONA da 100 punti !! Grazie!! E buon Cile per te Paolo!
Un giorno di questi vengo a vedere personalmente che aria tira.
BRASILE: Mi spiace esser pessimista, ma lo sono pure loro, boom pure qui, ma per pochi veramente. Molto caro e non corrisposto da servizi, come già detto. Poi, da uno che ha vissuto in baite montane, case universitarie, cascine… i livelli di decenza sono delicati: certe situazioni sono proprio deprimenti.. Per avere un stile di vita da noi considerato semplice è dura. Certo, come sempre entrando nei circuiti giusti .. sei a posto.. Comunque devo ammettere che per una serie di motivi ho dovuto sempre stare nella regione della Capitale, Rio de Janeiro. Sto cercando di spostarmi più al nord, per insistere a trovare spazi “GIUSTI” qua, voglio approffittare dello sforzo fatto con conoscenze lingua cultura e documenti. Sicuramente vi tengo aggiornati: se trovo l’uovo di Colombo ve lo faccio sapere!!
Un abbraccio e presto!!
( La foto sopra è pres nel Mato Grosso do Sul, nel mezzo di … nulla, o meglio dove c’era il Bioma cerrado, o macchia fitta semi xerofila, deforestado per mettere fazende e vacche)… Ma comunque posto favoloso. Mi è sembrato di tornare indietronel tempo.
CIAO