Realizzare un viaggio così impegnandosi nella stesura di un blog quotidiano mi ha fatto arrivare sul monitor di tanti appassionati. Con il tempo ho cominciato a ricevere un sacco di domande, specialmente dai lettori italiani e così ho deciso di riempire dedicare uno spazio di www.partireper.it per la pubblicazione di guide sull’organizzazione dei viaggi avventura in moto. Le domande sono tantissime ed il materiale già pubblicato in 8 anni è altrettanto, ma quali sono le 10 regole basilari?
REGOLA N° 1:
Che moto scegliere?: il giro del mondo in moto è stato realizzato su ogni tipo di motociclo, vecchio, moderno, monocilindrico, bicilindrico e con cilindrate e ciclistiche di ogni tipo. La cosa importante da tenere in conto è l’uso che si farà della propria moto e saperla scegliere in base al nostro stile di guida. Non è detto che una moto recentissima darà meno problemi di una moto usata e prodotta negli anni 80 e non è sempre vero che una moto piena d’accessori riesca lì dove una moto di serie non può. Prima di tutto dipende dal pilota e da che tipo di tracciati percorrerà, se farà solo asfalto, se molto sterrato, se è bravo con la meccanica, se ha poco o molto tempo ed in che zone del mondo si avventurerà. Inutile dire che la Honda Transalp, che è sul mercato da 30 anni, oltre a permettere ad un meccanico inesperto come me di andare avanti per decine di migliaia di km mi ha anche permesso di trovare ricambi ovunque, spesso montando parti analoghe di altre moto della omonima casa. Inutile dire che sfoggiare una moto nuova e costosissima vi metterà più facilmente sotto tiro dei delinquenti, mentre una moto datata ed old-fashion passerà più inosservata.
Dite pure la vostra…
Grazie
Sicuramente, non la tua!!! Almeno non previa accurata revisione!! 😛
Tutto quello che hai menzionato è vero Gionata,infatti quello che non mi spinge a sostituire la mia Transalp è proprio il fatto che è facile da riparare,economica,i ricambi si trovano ovunque e non ha un minimo di elettronica. Prova a fare il giro del mondo con le ultime “endurone stradali” piene zeppe di cazzate elettroniche,voglio vedere se si rompe una centralina oppure una qualunque altra cosa dove vai a sbattere la testa.
Certo ormai la tecnologia è arrivata quasi alla perfezione,ma chi lo garantisce che l’elettronica di Honda,BMW o Yamaha,per citarne solo alcune sia affidabile come magari un bel filo in metallo dell’accelleratore? Cmq ottimo articolo,ce ne sarà da discutere.
PS una volta ti ho sentito dire che la prossima moto che ti farai sarà un GS 1200,ma stavi scherzando vero?
Caro Gionata, x la macchina fotografica, E’ esattamente la stessa cosa che qui tu hai scritto x la moto !!!!! Dipende solo da cosa devi farci (le situazioni, i luoghi, le persone che ta la guardano e NON x ultimo, il “manico” che la usa …).Entra in 1 negozio, prendila nelle tue mani e…Vedi come ti trovi e soprattutto NON dar retta a nessuno (ognuno ti dira’ che la sua e’ la migliore…), come le moto del resto……
Gionata,ma arriverai alle regola 10 prima o poi, giusto? Ahahahahahah!!!!
Dico la mia, provate a pensare di dover salire su una moto e di dover fare il giro del mondo, ma senza fretta. Per me le regole per la scelta sono queste:
1) raffreddamento ad aria (niente radiatori valvole pompe acqua).
2) moto vecchia e diffusa in tutto il mondo per i ricambi
3) Il peso non deve superare i 150- 160kg.
4) catena, (il cardano se si rompe sei a pied, con la catena riparti sempre!!!).
5) carburatore (si sistema sempre!!)
6) consumo benza e serbatoio grande (deve consumare poco)
Quindi le moto che rispettano questi requisiti sono:
yamaha tenere 600, xt, tt – suzuki dr 600_650 – honda dominator.
ciao a tutti
sono anche io per le old school( per un bel giro del globo).. sceglierei tra AftricamTwin, Transalp e SuperTeneré 😉
p.s. e son sicuro che vincerebbe l’africona! 😛
Ciao Tony, ho scritto questo post molto prima del libro. Nelle sue pagine ho analizzato quale sia la moto migliore basandomi su viaggi realizzati da altri motoviaggiatori. Come é andata a finire? Almeno due modelli per ogni marca sono in giro per il mondo e quindi ogni moto può fare il giro del mondo!
si si ne sono certo,anche quelle con doti meno “turistiche” o con motori con poxchissimi cv, é solo che se dovessi scegliere io.. lo farei tra quelle tre 🙂
Per “vincere” (riferendomi all’AT) intendevo che vincerebbe sulla mia scelta 😛
Io non ne ho mai avuta una, ma se potessi una AT me la farei volentieri, magari la nuova in famiglia!
p.s. effettivamente di pegaso ne ho avute 2 (’93 e ’98) e pure ci potrebbe stare.. é che il mono alla lunga stressa
Sel Pegaso ne parlo, si è un mono ma per certi motoviaggiatori il ridotto consumo di benzina può essere una discriminante sulle vibrazioni!
p.s. effettivamente di pegaso ne ho avute 2 (’93 e ’98) e pure ci potrebbe stare.. é che il mono alla lunga stressa 😛