Le Palle di Francesco
Il mio idolo è Chris McCandless, il ragazzo che mollò tutto e partì per il mondo, sicuramente ne avrai sentito parlare…
Quindi un pomeriggio durante una pausa studio prendo la chitarra e cerco qualcosa dei Verdena da suonare….ed oltre ad un buon arrangiamento trovo una Filosofia. Giro tutto il tuo sito, link e video…sempre più affascinato.
Mi hai convinto, “partireper” è la soluzione per liberarsi da questa “trappola”.
Il giorno dopo (giuro sulle mie palle, possa non avere più una fica in vita mia…quando ci vole, ci vole e poi son toscano anche io) parcheggio la macchina sotto casa, scendo e un tipo mette il cartello vendesi ad un Transalp 600…coincidenza o no, manca poco piango! Ma c’è ancora qualcosa che mi blocca: paura? Lasciare gli affetti? Boh non lo so, davvero…te che dici?
Un saluto
Francesco
dopo esser finito molti mesi fa, per caso, su questo sito…
ogni volta che vedo una transalp penso la stessa IDENTICA cosa..
Mollare tutto e andare, andareeeeee, andareeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee…..
“Partire per viaggiare, non per arrivare…” [citazione] ihhihihi
quel film (into the wild) ha rovinato molta gente….questo sito altrettanta!!:P
Chris McCandless:
Ho visto il film, ma il libro e’ molto bello e tragico “Nelle terre estreme”: racconta la sua breve vita vissuta intensamente nell’assoluta liberta’ e nella natura. Mi ha molto colpito e impressionato questo libro: un diario quotidiano fino all’ultimo giorno di vita … quello che mi chiedo ancora oggi (e sono in molti a chiederselo) e’ se veramente ha cercato la morte perche’ odiava questo mondo “moderno” e ipocrita o se veramente e’ stata una tragica fatalita’…certo e’ che secondo me c’erano le premesse per potersi salvare la vita…rimane un dubbio.
Caro Francesco in realtà è molto semplice: se i tuoi legami affettivi vanno oltre i tuoi genitori devi solo valutare se chi sta con te è disposto a condividere l’avventura se invece sei solo VAI!!! fra qualche anno potrai raccontare ai tuoi amici, figli, genitori che per tot anni o mesi hai fatto un’esperienza straordinaria! Perchè il paradiso non è una chimera ma è il mondo stesso in cui viviamo sta a noi riuscire a vederlo e viverlo!
Into the wild così come partire per non ha rovinato nessuno quelli rovinati sono coloro che da questi importanti messaggi non riescono nemmeno più a trovare l’impulso di porsi la domanda: “allora parto?”
Per quanto riguarda Criss McCandless non c’è nulla di dubbioso, era un ragazzo giovane ed inesperto, affrontare la natura selvaggia non è un gioco, lui ha avuto il grande coraggio di staccare la spina dalla società e l’incoscineza di farlo senza conoscere basilari regole di sopravvivenza.
Ciao a tutti