Nella notte
Maledetta questa notte
e il suo silenzio
Maledetta questa notte
e i languore
denso
nato dal ricordo
di aver diviso con te questo letto
Maledetta questa notte
e il suo riverbero
che vibra insulso nella mia testa
Maledetta questa spirale densa
questa vaga presenza
che non ritrovo
se non nella mia testa colma di te
che mi manchi
come manca il tuo odore su queste lenzuola
come é perduto il tuo profilo su questi cuscini
come é dimenticato il tuo sapore fra le parole che ho detto
e che ridirei
soltanto per te.
Maledetta questa notte inquieta e immobile
che lentamente giace sul mio corpo nudo e ansioso
di una assenza che gela questa stanza immensa
e abbandonata.
Maledetta questa notte perché durerà più
della prima notte in cui questo letto ci ha fatto da giaciglio.
Schiaccio con le mani, contro il mio petto
il desiderio che sfugge da me per venirti a cercare.
E adesso che l’ho ucciso sono solo
più di prima
a lottare contro di me.
Nella notte
che per tutta la notte
avrò dinanzi.