NOTA: questo articolo è stato riesumato da un archivio web nel Luglio 2015 e postato rispettando la data originale in cui è stato scritto la prima volta. Testo trascritto senza alcuna correzione
Ho chiesto fino all’esaurimento la distanza in chilometri che separa Sochi da Vladivostok. Che divide questa estrema parte di Europa dalla piu’ estrema parte di oriente.
Internet mi aiuta a capire che sono 7680 km in linea retta. I giorgiani parlano di 10.000, 13.000, 16.000.
Oltre questa cifra non si sono mai spinti ed e’ da questa che sono partito per capire cosa’ mi aspetta.
Percorrero’ per 30 giorni consecutivi 560km al giorno, spingendomi se necessario fion a 600.
Attraversero’ piu’ di 5 fusi orari e vedro’ scorrere davanti a me i monti urali, le sue strade che sono come sentieri, i mille paesini sperduti, la taiga, la steppa e con essa i suoi animali feroci, i suoi banditi.
Cosi’ almeno raccontano le enciclopedie o le didascalie dei siti migliori che fino ad oggi ho consultato per attraversare ben altri 8 paesi in cui mi fosse sconsigliato di entrare e che poi, ho scoperto essere paesi accolgienti, spessi migliori del nostro.
Vi scirvo questa mail per annunciare il mio lancio verso l’oriente e verso il Giappone, certo che daro’ tutto me stesso per raccogliere informazioni e che non mi arrendero’.
Ma non ci sentiremo per molto tempo. Nel migliore dei casi 30 giorni.
Detto questo salgo in moto, nuovamente diretto verso qualcosa che non so e che spero di capire.
Un abbraccio.
.gionata.
Se avete informazioni utili riguardo la Russia, potete scrivere un
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