27 Novembre 2007
Sveglio di buon’ora. Il manifesto di ROCCO SIFFREDI mi dona un sorriso al mattino.
Bree colazione con latte e biscotti con Marco in cucina. Virginia, la sua ragazza, mi serve il caffé. Buonissimo.
Ci abbracciamo sulla porta e ci salutiamo con la promessa di rivederci nel fine settimana.
Arrivo ad Honda che i ricambi non sono ancora arrivati, ma il CRATE per la moto é in posizione. Assieme ad Antonio, il meccanico mezzo italiano che palesa una svogliatezza sempre più degna di un meccanico non professionista, portiamo la moto fuori.
Proviamo la ventola per vedere se funziona ancora. In caso gli altri ricambi arrivino, li porterò con me e li monterò in Nuova Zelanda.
Antonio se ne va e mi diverto a smontare il parabrezza della moto e abbassare lo sterzo per abbassare la moto e farla a misura di CRATE. Uso lo cinghie offertemi da Honda e la posiziono sulla base mettalica. Fisso un pallet piccolo nello spazio vuoto di fronte alla moto e ci lego le due valigie Givi piene di roba. La terza é attaccatta alle staffe e se ne sta precisa dentro il volume del CRATE.
Sudo sotto il sole e lavoro a ritmo rallentato mentre faccio più prove di stabilità della moto e dei bagagli. Uso del cellofan industriale per avvolgere le parti fragili che rasentano il bordo del CRATE e per tenere insieme tutte le varie borse moto e roba che ho dovuto staccare per portare la Transalp a dimensioni minime.
Finisco dopo un paio d’ore. Misuro e con gioia scopro che sono di poco sopra ai 3 Metri Cubi. Mi prezzano 85 al Metro cubo ed il CRATE adesso carico di moto e tutte le mie valigie, é poco più di 3.2 CBM.
Passo da Givi per ritirare i pezzi che si erano rotti a Cape York e per farmi dare un capo d’abbigliamento firmato Givi. Non ne hanno, ma sotto consiglio del magazzinienre, scovano fra le vecchie scatole una felpa sintetica Givi stile anni 80. Io sorrido di gioia. Amo la roba anni 80.
La mia moto anni 80 dà del filo da torcere alle super moderne e mi porta in giro per il mondo da 3. Tié!
Passo il resto della giornata alla biblioteca usando internet e mandando copie documenti e foto CRATE all’agenzia di spedizioni moto. Quando esco sono le 21 e mi dirigo a casa di Rob, l’ex ragazzo di una amica che ho ospitato a Sydney da cui potrò dormire su un divano ed usare il bagno.
Mi tratta molto meglio. Anche lui é motorizzato con CBR e appena vede la VFR mi dice che la vuole anche lui e che devo rimanere più a lungo. Dormo su un letto matrimoniale e concludo il resto della serata parlando della Cina dove entrambi abbiamo vissuto ed insegnato inglese.
Ma Rob inizia a lavorare alle 5 e così, entrambi esausti ci diamo la buon notte. Faccio una doccia e mi addormento in 2 secondi sul materasso.