Il gatto dorme ancora fra le mie gambe.
Oggi giornata turistica con Andrea che, in sella alla sua moto, mi porta a giro per Auckland in cerca di quello che non devo perdermi. E’ un ragazzo di così buona compagnia. La sua storia non é diversa dalla mia e da nessuna delle altre che ho ascoltato fin’ora da quando sono partito.
Lui é l’ennesimo italiano scontento di quello che l’Italia ha da offrire che ha trovato di meglio nell’erba del vicino. Vive con la ragazza neo zelandese ad Auckland da 5 anni ed oggi mi mostra tutto quello che sa.
Con i caschi in testa, sfrecciamo fra le curve delle statali e dell’autostrada ed arriviamo in centro. Mi porta a Mt Eden dove la vetta si affaccia su tutta la città e le mucche pascolano indisturbate fra i grossi crateri che si creano fra un colle e l’altro. Il posto é fantastico. Già il mio malumore per le perdite dei giorni prima, va affievolendosi.
Stiamo lì a fare foto. Parlare dell’Italia. Della Nuova Zelanda. Ogni tanto si parla del mio viaggio, ma io voglio sapere del suo. Voglio capire agli occhi di un italiano come me, che effetto faccia un altro italiano con le palle come lui.
Scendiamo e vediamo i vari quartieri della città, finché non sbuchiamo in K road, dove tutti i migliori pub e night club si concentrano. Colgo l’occasione per aprire il mio conto bancario Neo Zelandese e, dopo qualche decina di minuti, usciamo diretti verso Moto Mile.
Giorni prima, mi ero recato in visita dal signor Chris che, contattato dal signor Don di GIVI NZ, aveva mandato al negozio di Moto Mile la piastra per il top case che era andata distrutta in Cape York. Andrea mi lascia davanti all’ingresso e quando entriamo veniamo serviti da Chris. Il pezzo é arrivato e riporta un messaggio che dice che non devo pagare.
Inoltre c’é la copia delle mail che si sono scambiati il signor Don e Chris riguardo la mia avventura. Mi viene da sorridere al leggere i commenti che ci sono scritti….
La giacca CLOVER non si é ancora trovata e così chiedo con uno stato di apprensione anticipata, il costo per una giacca da moto come quella che avevo. Me ne mostra una di alto livello e una di basso livello.
400 Euro per la prima
200 Euro la seconda
Meglio che ce ne andiamo.
Per pranzo siamo attrezzati con acqua e sushi, seduti sull’erba di una passeggiata balneare magnifica. Ragazze ovunque. Il posto poi é un incanto. Se non sapessi che abbiamo entrambi gli stessi gusti per il tempo all’aria aperta, penserei che Andrea mi stia corteggiando. ahahahah
Mi porta in Takapuna dove dice ci siano gli avvistamenti di bionde in minigonna più allettanti della città, ed ha ragione. Io urlo e sbraito fuori dal finestrino frasi tipiche alla BORAT. Addirittura chiedo in sposa una passante che si ferma e mi sorride. Andre ride divertito. Un pomeriggio come ai vecchi tempi, quando queste cose le facevo tutti i giorni con i compagni di scuola….
Torniamo a casa per l’ora di cena che siamo affamatissimi. Gli amici che vivono con Andrea sono lì a bere e così iniziamo tutti a festggiare con spumante, cioccolata e fragole. Arriva il gelato. Vediamo alcuni film fra cui un capolavoro australiano che dovete vedere.
THE CHOPPER!!!! Non perdetevelo.
La serata é tranquilla e Steven, il coinquilino simpaticissimo di Andrea, arriva al tavolo con delle pillole. Gli dico che non faccio uso di droga alché lui ride e mi mostra il contenuto dicendo che sono pillole che si comprano in farmacia e sono legali. Sono un concentrato di caffeina e servono per stare svegli nelle serate lunghe di discoteca.
Ne prendo una a ‘mo di sfida e così anche un altro ragazzo.
Quando tutti sono a letto, io sono lì sdraiato sul divano che non riesco a chiudere occhio e mi maledico per aver sfidato la cafferina.
MALEDIZIONE!!!!!!!!!!!!!!!!