Newsletter 2/09: Tour Panamericano
Grazie a Francesco Damiani per le 15 Euro donatemi.
conosci gli altri 47 donatori QUI!
Ciao Viaggiatore!
Questa é la seconda Newsletter del 2009 che ricevi come sintesi dell’ultimo mese di viaggio compiuto. Ma veniamo subito al dunque!
Partenza Tour Panamericano: 22/1/2009
Periodo ultimo mese: 22/2/2009 – 22/3/2009
Da: El Bolson, Argentina
A: Santiago, Cile
Km percorsi finora: 11900 (di cui 2000 su sterrato)
Km percorsi ultimo mese: 2443 (di cui 0 su sterrato)
Paesi toccati: Argentina, Cile
Guasti avvenuti finora: problema consumi, foratura ruota posteriore, smarrimento materiale camping
Soldi spesi finora: 600 euro (400 per benzina e moto, 200 per cibo)
Soldi spesi ultimo mese: 150 euro (50 per benzina e moto, 100 per cibo)
Pasti principali ultimo mese: colazioni, pranzi e cene cucinate assieme alle famiglie ospitanti
Pernottamenti in albergo ultimo mese: 0
Pernottamenti in tenda ultimo mese: 1 (gratuito, nella natura senza tenda e solo con un nylon)
Pernottamenti da CS ultimo mese: 0
Pernottamenti da abitanti del posto ultimo mese: 29 (Zulma, Viviana, Elena)
Pernottamenti camping attrezzato ultimo mese: 0
Pernottamenti camping gratuiti ultimo mese: 0
Trasporti alternativi: nessuno
Donazioni ricevute ultimo mese: 73 Euro (David Mori, Luciana Palermo, Federica Angelini, Francesco Damiani)
Questo secondo mese é passato così in fretta. E’ segno bono, diceva mia nonna. La crisi di coppia dei 4 anni é passata.
Non ho fatto nemmeno 3000 Km, ma gente, il Viaggio con la V maiuscola non é una mera questione chilometrica.
Ve lo dimostro:
Se fosse solo una questione di Km, il viaggiatore per eccellenza sarebbe mio padre, che ogni anno, alla guida della sua auto aziendale, copre dai 100 ai 150000 Km.
Se con viaggio, ci si riferisse a tutta quella serie di azioni annesse all’allontanarsi da casa, finiremmo con il chiamare “Viaggio” anche il tran tran casa-lavoro.
Non si compie un viaggio, solo perché si sale a bordo di un aereo con destinazione "altro lato del mondo".
Fosse solo una questione di “più spendo-più viaggio”, chi può permettersi di spendere 25000 euro per una vacanza ad Ibiza di 2 settimane ha viaggiato più di chi si é pedalato il globo in mountain bike per anni.
Così il mio Viaggio continua senza programma, tabella di marcia e pianificazioni.
Non ho fretta di arrivare, non ho paura di fermarmi. Ho solo paura di non avere capito cosa gli altri si aspettino da un Viaggio Avventura come il mio.
Lo scopo di questo giro del mondo, ahimè, non é stare in equilibrio su due ruote, per dimostrare le mie capacità motociclistiche. E fanculo le aspettative degli altri. Non sono un motociclista!
Non é nemmeno quello di decantare la moto e le sue prestazioni perché, diciamocelo, l’esperienza conoscitiva, umana e culturale del Viaggio, inizia sempre e solo quando la moto é parcheggiata e tu abbracci chi ti accoglie.
Non mi sogno nemmeno di appostarmi in qualche dormitorio degli ostelli o campeggio turistico.
Per conoscere il cuore di un paese, é a casa delle persone che devi andare! O lontano dove non c’é nessuno.
Mica puoi compiacerti del turista straniero che compra la t shirt raffigurante l’uccello del David di Firenze e poi torna a casa e scrive un libro sull’Italia e gli italiani?
Il mio rapporto con il Viaggio in realtà si riassume con un concetto base.
Sono innamorato!
Eh già. La strada é la mia fidanzata.
Quando ho deciso di fidanzarmici, non mi interessava per quanto tempo sarebbe stato, a che costo ed a che prezzo.
Se approcci all’amore con un senso pratico degno di un’investimento, fai prima a chiamare la strada PUTTANA e tu il suo cliente.
Un po’ come i turisti, per intenderci.
Ma per me la strada é la donna amata e, fintanto sarà amore, continuerò a fare della mia vita con lei, tutto quello che mi rende felice.
Per adesso, la crisi è finita ed il sentimento si é rinvigorito. In futuro chissà.
Magari farò le corna alla strada con una vacanza ad Ibiza da 25000 euro!
;-P
Sono qui nella camera da letto di Elena, che é in bagno a farsi la doccia.
Stando in casa con Zulma, Viviana ed Elena, ho come la sensazione di non essere un cliente di questi paese, ma un suo abitante.
Con le famiglie che mi ospitano cuciniamo piatti dei rispettivi paesi, ascoltiamo musica locale e canto brani italiani, camminiamo per le vie della città e parliamo di quello che é la vita qui e la vita in Italia, andiamo a fare la spesa nei posti dove incontriamo sempre qualche conoscente.
Così facendo apprendo il sapore del quotidiano di popoli lontani e scopro che le persone nel mondo e DEL MONDO, sono perfettamente le stesse.
Gioiamo, ridiamo, ci commuoviamo e ci ammaliamo per le stesse cose. Moriamo delle stesse malattie e ci rallegriamo delle stesse buone notizie. La paura della solitudine, dell’abbandono e della malattia sono eguali alla speranza di essere amati, di avere una famiglia e morire vecchi.
La passione che porta due amanti a denudarsi in una stanza e fare l’amore di notte, é la stessa che in ogni altro paese. Ed il modo in cui una donna si concede ad un viaggiatore di passaggio, riassume l’indole umana all’avventura e trasgressione che spinge il mondo e lo fa girare!
Sono felice per chi gioisce della mia felicità e per i sorrisi che si vanno giorno dopo giorno accumulando sul mio viso.
Un abbraccio
Da casa di Elena, che ho conosciuto su Badoo 2 anni fa e che adesso é una persona reale.
Gionata Nencini
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stupendo questo post favetta!!!!
bravetta.
casetta.
moletta.
paletta.
ti amo.
a mano.