Grazie a Roberto Navaro e Gustavo per le 55 Euro donatemi!
conosci gli altri 86 donatori QUI
Ciao Viaggiatore!
Questa é la quarta Newsletter del 2009 che ricevi come sintesi dell’ultimo mese di viaggio compiuto. Ma veniamo subito al dunque!
Partenza Tour Panamericano: 22/1/2009
Periodo ultimo mese: 22/4/2009 – 22/5/2009
Da: Santiago, Cile
A: Santiago, Cile
Km percorsi finora: 12100 (di cui 2000 su sterrato)
Km percorsi ultimo mese: 0 (di cui 0 su sterrato)
Paesi toccati: Cile
Guasti avvenuti finora: problema consumi, foratura ruota posteriore, smarrimento materiale camping
Soldi spesi finora: 1240 euro (410 per benzina e moto, 430 per cibo)
Soldi spesi ultimo mese: 400 euro (110 per benzina e moto, 290 per cibo)
Pasti principali ultimo mese: colazioni, pranzi e cene cucinate a casa di Elena, Genaro
Pernottamenti in albergo ultimo mese: 0
Pernottamenti in tenda ultimo mese: 0
Pernottamenti da CS ultimo mese: 0
Pernottamenti da abitanti del posto ultimo mese: 30 (Elena, Genaro)
Pernottamenti camping attrezzato ultimo mese: 0
Pernottamenti camping gratuiti ultimo mese: 0
Trasporti alternativi: nessuno
Donazioni ricevute ultimo mese: 540 Euro (Luisa Tomasini, Luciano Sorice, Keith Hiatt, Vincent Sparaciari, Michele Locuratolo, Lorenzo Lovato, Lucio Melis, Davide Pecchioli, Daniele Facchin, Filippo Bianchi, Gabriele Cerasa, Carlotta Pizzi, Antonio Moscagiuri, Marco Andrea Cislaghi, Devid Esposito, Matteo Ridolfi, Alessio Bartolini, Silvio Venturino, Miller Alberto Della Morte, Angelo Giorgi , Alberto Guariento, Cinzia Sciama’, Pietro Uleri, Sibilla Iacopini)
La Salute, il Tempo e la Curiosità.
Lo dico nelle interviste, negli articoli di In Moto, nel Documentario che ho pubblicato l’8 Maggio. Lo dico perché ci credo, perché é la verità e perché questa verità è comprovata.
Non lo dico per fare un favore a voi, un favore a chi mi pubblica e nemmeno per fare un favore a me stesso.
Se c’è qualcosa che non funziona, è divulgare un messaggio in cui non si crede.
Ma io nel Mondo, nell’Avventura e nella Strada, ci credo davvero. Ed è in nome loro che faccio quello che faccio.
La salute, in viaggio come a casa, a volte manca. Mi porto dietro questa forinculitis dal primo di Aprile. 9 sono i dottori che mi hanno visitato. 1 dermatologo e non so quanti antibiotici diversi (sia in pastiglia che endovena) mi sono stati prescritti negli ospedali cileni. Qualcuno che mi abbia curato = 0.
Qui nessuno sembra capirci un cazzo di salute. Al reparto Urgenza degli ospedali, ci trovi gente con 37.5 di febbre che non sa da che parte rifarsi per curarsi. “Ti ci vorrebbe un po’ di guerra” – direbbe mia nonna, come era solita dirmi quando a 6 anni non finivo quello che avevo nel piatto.
Sapete cosa? Questo viaggio non mi sta facendo diventare più felice, più libero e nemmeno più sereno. Mi sta facendo diventare più incazzato e più idealista!
Per quanto riguarda la moto, tutto sembra funzionare come sempre.
Dopo il tagliando che ho fatto con i pezzi buoni che mi sono stati passati da Honda Chile, i consumi sembrano essere ok e la fluidità del motore come da norma.
Ho avuto modo di rodare il tutto facendo qualche viaggetto verso Valparaiso e Vina del Mar, ospite a casa di Genaro e famiglia.
Accetto gli inviti della gente con la stessa ansia con cui visito un dottore. Spero sempre di non andarmene più infelice di come sono entrato. Conoscere nuove persone mi piace, ma l’ipocrisia non manca nemmeno in casa di chi ti apre le porte.
E’ capitato più di una volta di accettare l’invito di persone che volessero adornare il proprio salotto di un’ospite singolare con cui intrattenersi o suscitare l’interesse degli amici o superiori di lavoro.
Con Gennrio e la sua famiglia questo non succede, fortunatamente!
Il fatto è che cerco di essere una persona Vera con chi mi ospita, tanto quanto cerco di esserlo con chi mi legge.
Però adesso di cose da dire ce ne sono certamente meno, visto che domani mi rimetto in marcia. Sebbene i mesi di soggiorno in Santiago e Vina del Mar facciano sempre parte del Viaggio, sento che mi manca quella sensazioni dinamica che nasce ogni mattina appena mi sveglio accanto alla moto e termina al calar del sole, forse 100, forse 500 km più a nord di dove sono partito.
Mi lamentavo dell’Argentina per essere la Puttana dei motociclisti. Chissà perché di gente in moto che scorrazza felice per le rute del sud, adesso non se ne vede quasi nessuna? Se era solo una questione d’attesa, sono certo di aver atteso abbastanza. Adesso la strada è tutta mia!
Heee allora vai, e spacca i culi ai passeri Gionata!!!!!!!
Wow che è tutta sta rabbia ? fanculo alla sanità cilena.. qual’è la prossima fermata entri in Bolivia o prosegui per il Perù, da quanto ho visto in qualche foto la Bolivia è uno degli stati che meritano più in Sud america, ci hai fatto un pensierino ?P.s il fatto di fare la somma numerica per inserire il commento mi ha messo un tantino in difficoltà..
bolivia per adesso no. non ho programmi per l’itinerario, ma se li avessi, non includerebbero la bolivia…
Auguri per la ripartenza e per la tua salute!
Se c’è una cosa che proprio sei, è una persona VERA. Vedrai che alla fine premierà.
Grande Gionata continua così!
Io quanto mi ricordo di pregare, prego anche per te…
Que te vaja bien
E’ un bellissimo complimento il tuo.
Vero ed imperfetto, fortunatamente…
Un abbraccio
gionata
Dai carissimo!!! =>>>>> io direi:
.., per la salute: abbi cura di te stesso e non sporti di troppo a quello che non sai gestire. Tieni in considerazione che.., per un qualcosa dove ora ti trovi è chiamato mondo sottosviluppato! (purtroppo aihme!) ma la copertura di salute (e purtroppo nemmeno il rispetto per le persone) è quello che si vede in altri posti. Poi tieni in considerazione (e questo si è una precauzione per te..,) tu non hai la stessa immunità delle persone che si trovano lì. E nemmeno gli stessi farmaci fanno gli stessi effetti a te che alle persone del posto. Forse (una qualche opinione che ora mi viene in testa), potresti chiedere parere a qualche medico tramite la tua famiglia.., al max ti potrebbero far arrivare le medicine giuste (e/o te ne faccio inviare io da Buenos Aires dalla mia famiglia 😉 )
.., per l’ipocrisia della gente: c’è ovunque e non dovresti essere sorpreso di quello che hai già avuto modo di verificare in altre città nel mondo. La fortuna è che dietro un’ipocrisia – forse a nemmeno due passi – c’è l’opportunità di vivere esperienze vere e tue senza perciò rimanere male con chi ti incroci per strada o nelle case in cui ti trovi. Le tue non sono esperienze “ideali”.., sono semplicemente: vere
.., per la puttana dei motociclisti.., pensa che quel tipo di motociclista si spaventa anche di dover girare col freddo, l’inverno o, semplicemente, quando le condizioni non sono ideali per strada. Io provo lo stesso nelle strade italiane di inverno.., mi guardano perplessi (se mi guardano..,) quando continuo a girare anche con temperature sotto lo zero.., e non sai quanto me la godo con l’aria fresca e pura che altri non hanno il coraggio di uscire a prendersene.
.., cioè (faccio un riepilogo): continua a vivere e goderti le esperienze reali che stai vedendo.., e aspetta solo a quello che vedrai man mano che andrai a nord e le città saranno un ricordo.., qualcosa ha anche ispirato il Che a rimanere nel suo viaggio.
Tu goditi la tua strada! 😉
[anche se non c’è.., ci siamo capiti!?)]
😛
Seriamo bene allora… mi dispiacerebbe interrompere il mio viaggio per un problema di incompatibilità con i farmaci ed il mio corpo.
Grazie delle parole espresse. Per i farmaci, in caso di bisogno, chiederò ai miei familiari un consiglio.
Un abbraccio.
gionata
Gionata you are a great man!!!!! Live youre life @ maximum
Un abbracio Florian (Romania)
I love you too.
;-P