Due giorni fa, ho cominciato a grattarmi quella che sembrava una semplice bolla.
Il giorno dopo ho notato un piccolo rilievo distinto da un puntino nero al suo centro.
Pelo incarnito – ho pensato – in questa parte pelosa delle gambe, mi capitano spesso
Così ieri mattina, armato di un ago disinfettato e dello spirito, mi sono avventurato fra gli strati superficiali della pelle in cerca del pelo colpevole.
Il pelo non c’era!
E nell’arco di 2 ore, il rilievo che circoscriveva la crosticina era grande come una pallina da tennis. Dopo altre due ore era grande come la mia mano e adesso, distribuita sulla parte interna e posteriore della coscia, é grande come due delle mie mani.
Non posso camminare. Mi prude. Mi duole. E’ una massa rossa e calda di pelle dura e gli antibiotici in pomata e la pasticca anti infiammatoria non hanno migliorato la situazione.
MI DITE CHE CAZZO E’ QUESTA PORCHERIA??!?!?!?!?!??!
una decina di anni fa anche a me è successa sta roba, molto molto simile alla tua!!
Nel mio caso, il centro di tutto, era un pochino più in alto, vicino all’attaccatura della gamba (vicino alle palle!)
Nel giro di qualche giorno non camminavo più e mi è salita la febbre altissima.
Sono andato da uno specialista, il quale con un piccolo bisturi, mi ha aperto il “bubbone”.
In realta non era più un bubbone, ormai avevo tutto l’interno gamba gonfissimo e che scottava tantissimo.
Lui mi ha poi confessato che nella sua carriera non aveva mai visto niente di simile!
Come ha appogiato la lama del bisturi, sono fuoriusciti circa un litro e mezzo di pus.
La sua assistente era sotto con una bacinella!
Finito questo pus ha inciso ancora perchè c’era una altra camera sottostante dalla quale è uscito un altro mezzo litro di pus!
Una roba da film orror!
La causa dell’infezione non si è mai saputa.
Comunque, a parte la giornata dallo specialista, poi le cose si sono rimesse a posto in fretta.
Il giorno dopo mi sono autopulito un altro mezzo litro di pus e il giorno ancora seguente solo tracce.
Nel giro di una settimana ero tornato a posto.
Il fatto é che qui costa farsi ste cagate. Beata l’italia e la salute pubblica!
Nn è che ti aveva morso qualcosa ho pinzato o ti eri bucato con qualcosa che rimanendo dentro era marcita e aveva fatto tutto quello che schifo?
fratellino!ma cosa mi combini??!?!?
Allora, il dottore ha detto che dalla foto si vede il pus…quindi per evitare che l’infezione cutanea si estenda, devi incidere o bucare con un ago,e far uscire tutto!
credo che sia meglio che tu lo faccia fare ad un medico, anche perchè se devi incidere non puoi mica farlo col coltello da cucina!!!!
dopo questa operazione, devi prendere l’antibiotico x bocca (dimmi cosa ti ho portato tra i farmaci!!), tipo Macladin o Klacid, il principio attivo è la CLARITROMICINA, da 500 mg, 2 volte al dì per 6-7 giorni.
Se non ce l’hai, lo trovi in farmacia! (ovviamente!!)
In concomitanza all’antibiotico prendi anche l’antinfiammatorio che hai, (che ti ho portato l’AIRTAL???o il BRUFEN???) per bocca, UNA VOLTA AL Dì per 3-4 giorni, DOPO AVER MANGIATO!
Quindi, ricapitolando: E’ FONDAMENTALE DRENARE, DISINFETTARE, METTERE IL GHIACCIO SULLA PARTE INTERESSATA E PRENDERE GLI ANTIBIOTICI, il prima possibile, altrimenti è un casino!
Gioni, contattami domani magari…ti aspetto!
un bacio,
la sorellona Ele!
Brutta puttana! Ti cercavo su Skype, ma te non c’eri!!!!!!
;-P
Sempre ammesso che il successivo rigonfiamento smisurato non sia una infiammazione provocata dal tuo fine intervento chirurgico con l’ago.
Sembra proprio di si! Mannaggia!
puo essere stato un morso di qualche insetto, se non di una zecca perche si attaccano su zone calde come inguine, ascelle, se e stata la seconda fatti visitare facendoti delle analisi, perche non sono delle bestiole simpatiche. e inizia a prenderti l’antibiotico da subito
il dottore che mi ha visitato oggi esclude un’insetto… mannaggia!!!
forse ti sei bucato con qualcosa che rimanendo dentro è marcita….
Può darsi che ti sei infettato anche solamente grattandoti…
Io ho avuto una cosa simile in Sud America.
Si trattava di “boils” (in inglese), un’infezione.
Era anche trasmissibile per contatto fisico.
Faceva molto male, poi spariva e dopo qualche settimana tornava in qualche altra parte del corpo.
Me lo sono portato avanti in Perù, Brasile, Cile, NZ, Australia, Bali e Cina.
A Shanghai sono andato in ospedale. Mi hanno inciso, ripulito il pus e riempito di bevande di erbe che ho preso per due settimane. Sparito.
Io sono convinto che avesse a che fare con la carne.
Non ne avevo mangiata per 15 anni e in Sud America mi facevo fuori mezza vacca a settimana.
Tossine su tossine che vogliono uscire.
Una mia teoria, ovvio, ma ogni volta che mettevo in bocca carne succedeva.
Cosa sia il tuo non lo so, ma va da un dottore al più presto.
Se non hai soldi, dimmi che lancio una colletta nel forum e qualcosa forse arriva.
Ciao Luca.
Onorato di averti fra i commentatori del blog.
Pensavo fosse un morso di insetto, ma un dottore amico della cilena che mi ospita, ha offerto una diagnosi e dice che non é un RANA…
Per cui, vista la peluria che ricopre il 77% del mio corpo, direi uno dei peli ha deciso di andare in letargo e manadami a puttane le ghiandole sebacee.
Ho comprato 6000 pesos di medicinali.
Qui, dato che il sistema sanitario non é pubblico, i dottori vendono medicine come fossero caramella.
cortisone
antistaminico
antibiotico
e la maiala di me ma!
Insomma, il gonfiore é diminiuito, il dolore no. Ma sono certo di dovermi incidere per far uscire tutta quella merda.
Grazie per la colletta, ma la soglia di pericolo non é stata superata. Mi sembra solo strano che ogni singolo pelo del mio corpo sia potenzialmente in grado di pupparsi 6000 pesos dei miei risparmi. Se faccio un calcolo in base a tutti i peli che ho, sono potenzialmente in debito con me stesso di -12000 euro…
;-P
Fatti dare una bella rasata a tutti peli del corpo semmai da una bella chica!!!!! 😉
Sei sempre il solito…
;-P
almeno ti ho fatto sorridere dai…. ;P
Consolati… a me è successo parecchi anni fa, ma sul mento. Puoi immaginare gonfiore e dolore.
era una infezione dovuta a qualche batterio strano: incisione, drenaggio (aaargh!), puntorone di antibiotici.
una passeggiata di salute, insomma
Cia Giò fatti se puoi anche delle analisi…lo so che costano dalle tue parti parecchio ma con la selute è meglio essere previdenti….nn sono mai spesi male te lo posso garantire… 😉
Per adesso me la sono cavata con 4 medicinali dal costo di 6000 pesos cileni.
Vediamo se é il caso di incidere e drenare, incidere e drenare…
Che bello avere le infermiere online a cui puoi toccare virtualmente il culo…
Gionata
non so come sia la situazione ora
ma meglio farti incidere
mi spiace è successoanche a me qualche anno fa
megio incidere
notizie sul bubbone ??
ciao sono elena ti seguo da quando sei partito.. .. non ti ho mai scritto .. ma ora sono un poco preoccupata ..
dacci notizie ..
sono sotto cortisone, antistaminici, antibiotici…
non sto bene affatto.
non posso camminare dal dolore.
mi sono inciso la pelle due volte per far uscire il sangue ed il pus e la ferita si é sempre infettata…
Ma da solo??? Anzichè giocare all’allegro chirurgo, perchè non ti fai vedere da un dottore vero? Almeno ti incide con lame sterili.
coma va la gamba?
uno schifo…. sono infermo e non posso fare niente!!!!
grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
ha ragione Mino ..niente piccolo chirurgo .. vai a farti vedere e se necessario incidere.. accipicchia non puoi fare il medico fai da te ..
Che bel pacco che hai!!!!! 🙂
Però le mutande sono fotoniche!!!!
;-P
Ciao Gionata, sono eleonora e ho 7 anni.
Metti una medicina che si chiama disinfettante.
In bocca al lupo!
crepi.
ahhahahaahhahahahaa
Ma come???
Nn dici niente al tuo infermiere personale???
Sono offeso!
Ho la diagnosi, ho la cura… ma nn ti dico niente! TIE’
io ho pubblicato, ma mica posso intromettermi nei tuoi impegni per un bubbone sulla gamba!!
ora ho pure il dente del giudizio che mi esce, mi fa male la testa e ho la febbre….
Ho bell e capito tu sei da rottamare!!!!! 😛
ahahahah, grazie!
Vabbè… alla fine sei guarito o no?
Ps: come faccio ad avere le notifike del blog via mail?
stai tranquillo! Io ne soffro da una vita! Escono, li faccio esplodere con una crema all’Ittiolo e dopo litri di pus passa tutto. Il dottore dice che non ci si può fare niente, il fatto è che 9 volte su dieci resta il segno sulla pelle, ho gli interni cosce pieni di cicatrici, e non si si può far nulla a meno che non metti una pompata appena escono, il primo giorno. Io uso Nadixa, ma devi metterla appena vedi il piccolo segno rosso… Attento all’alimentazione, cibi grassi favoriscono questo tipo di bolle. Ritieniti fortunato per una sola volta…
Boil
From Wikipedia, the free encyclopedia
Jump to: navigation, search
This article is about the infectious skin disease. For the change in state from liquid to gas, see Boiling. For other uses, see Boil (disambiguation).
Boils
Classification and external resources
Furuncle
ICD-10 L02
ICD-9 680.9
ICD-O: M20.t/{{{2}}}
DiseasesDB 29434
MedlinePlus 001474 000825
MeSH D005667
A boil, also called a furuncle, is a deep folliculitis, infection of the hair follicle. It is most commonly caused by infection by the bacterium Staphylococcus aureus, resulting in a painful swollen area on the skin caused by an accumulation of pus and dead tissue.[1] Individual boils clustered together are called carbuncles.[2] Most human infections are caused by coagulase-positive S. aureus strains, notable for the bacteria’s ability to produce coagulase, an enzyme that can clot blood. Almost any organ system can be infected by S. aureus.
http://www.nanopress.it/salute/stafilococco-aureo/
http://www.benessere.com/salute/disturbi/foruncolo.htm
http://medicinasalute.com/curare/malattia/malattie/curare-infezioni-da-stafilococco-sintomi-cause-prevenzione-terapia-con-medicina-convenzionale-o-omeopatia/
Ciao a tutti, ho allegato alcuni siti dove andare a vedere ed approfondire l’argomento. In inglese si chiama BOIL e wikipedia da anche molte informazioni in inglese.
Wikipedia in italiano da definizioni molto scarne su Foruncolo.
quindi.
Io ho fatto vedere al dermatologo una enorme bolla che mi era comarsa tra le cosce, fastidiosa da non poter camminare; ho dovuto indossare una mutanda con il cosciale per avere meno fastidio ed impedire una continua frizione sul punto dolente;
è vero che ho messo su qualche chilo e che ho problemi con il sistema immunitario, e mi domando se questo è un effetto collaterale;
comunque deluso perchè il dermatologo mi aveva detto che non era nulla di importante,
invece a distanza di un mese mi trovo con tre bolle sulle coscie;
infatti leggo che c’è anche la possibilità che si infettino altri zone della cute.
adesso prima di fare una cura di antibiotici per bocca, proverò con un sapone ANTISETTICO e applicazione di una crema al TEA TREE con aggiunta di qualche goccia di olio essenziale di arancio e (se lo trovo) di olio essenziale di ‘cedro rosso orientale’.
Se non regredisce, dovrò consultare di nuovo un medico che mi dia l’antibiotico giusto!
L’infezione da stafilococco aureo può causare diverse malattie. Le più comuni sono quelle che colpiscono la pelle. Non a caso, infatti, questo batterio si trova soprattutto sulla cute e nel naso dove, però, non causa problemi a meno di ferite o altre condizioni che possono consentirgli di infettare l’organismo.
I sintomi di un’infezione alla pelle sono l’accumulo di pus all’interno di ascessi, bolle o foruncoli, cui si possono associare rossori, gonfiori e dolori. Questa situazione può aggravarsi con la formazione di croste o di cellulite, sintomo dell’infiammazione della cute, o, nel caso delle donne che allattano al seno, con lo sviluppo di una mastite. Se, però, lo stafilococco raggiunge il sangue o viene ingerito con il cibo i sintomi possono essere diversi. In caso di sepsi (o batteremia, cioè presenza di batteri nel sangue), infatti, l’infezione da stafilococco aureo può manifestarsi con febbre, brividi e pressione bassa. Quando, poi, il batterio raggiunge altri organi l’infezione può coinvolgere polmoni, cuore e ossa. Agire il prima possibile è indispensabile perché il batterio non metta in serio pericolo la vita di chi ha contratto l’infezione.
In genere le infezioni della pelle, riconoscibili ad occhio nudo, vengono curate con pomate a base di antibiotici o, in alcuni casi, con antibiotici da assumere per via orale. Per diagnosticare infezioni del sangue o di altri organi sono, invece, necessarie analisi di laboratorio più approfondite che possono anche identificare l’antibiotico migliore per sconfiggere il batterio.
Nausea, diarrea, vomito e disidratazione sono, invece, sintomi di un’intossicazione con cibo contaminato dalle tossine del batterio piuttosto che di una vera e propria infezione da stafilococco aureo. In questo caso non è necessario assumere antibiotici: i disturbi, comparsi 1-6 ore dopo aver mangiato il cibo contaminati, spariscono da soli in tre giorni al massimo.
Diverso è il caso della sindrome da shock tossico, una condizione che colpisce soprattutto le donne che usano assorbenti interni. In questo caso febbre alta e improvvisa, vomito, diarrea e pressione bassa di associano a dolori muscolari e, a volte, a desquamazioni della pelle. In presenza di questi sintomi la cosa migliore da fare è contattare un medico il prima possibile.
http://www.benessereblog.it/post/15617/riconoscere-linfezione-da-stafilococco-aureo-i-sintomi-e-la-cura?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+benessereblog%2Fit+%28benessereblog%29