Mi sveglio con l’arrivo di un auto rossa.
L’uomo rimane ad occhi aperti nel vedere che c’è una moto, una tenda, un uomo dentro, l’uomo ha una barba rotta da un sorriso ebete e lo fissa con occhi gonfi di chi si è appena svegliato.
Poi l’uomo barbuto (io) piscia con non schalance dietro una siepe, fa sparire quella tenda gigante dento ad una busta che appiccica alla moto e sparisce.
Arrivo alla città, faccio colazione, tutto in silenzio.
Ecuador non mi da nessuna sensazione e adesso che è l’ennesimo giorno di asfalto, curve e nient’altro di bello da vedere, avanzo senza fare foto, senza fermarmi e puntando dritto alle città dove mi fermerò per un caffè, per un gelato, per un pieno benzina, per un controllo olio ecc ecc.
Fatto sta che arriva a Macas dove prendo un caffè con una donna davvero cordiale. Fa la maestra, ma durante le vacanze non la pagano e così apre piccoli locali che poi chiude alla fine delle vacanze studentesche. Adesso ha una caffetteria e mi fa sedere, mi serve e poi si racconta un po’ e lo fa con una grazie e leggerezza che non spiccio una parola salvo quando è lei ha farmi delle domande. Ascoltarla parlare è come ascolta re una bella canzone alla radio.
Poi lei mi parla di Puyo, che è un bel posto che ci sono i turisti ma anche tante cose da vedere e mi dice che lì potrei fermarmi per la notte invece di andare a Quito che è freddo.
Sa una cosa signora? Mi ha convinto!
Quindi mi mangio tutti i km mancanti a Puyo e sono lì per l’ora di pranzo, mancano 6 km, sono in riserva estrema e ad un certo punto lo sterzo si fa durissimo.
No! O che ho forato proprio ora maremma budella!
Ed è proprio così. Gommai in giro non ce ne sono, avanzare per 6 km con la gomma anteriore a terra è un suicidio per cui mi faccio da parte sulla statale e con molta dedizione predispongo i miei aggeggi, compressore, leve, strumenti ecc ecc e faccio il cambio camera d’aria.
La vecchia non si era bucata, bensì si era strappata la valvola ed anche il copri cerchio interno. Lo riparo con duck tape e nastro isolante, installo la nuova camera d’aria, rimonto il copertone, metto aria senza valvola affinché il copertone si espanda e poi termino con valvola e pressione ruota e sembra che sia andato tutto a buon fine.
Arrivo a Puyo sudato marcio e contento di poter fermarmi ed invece scopro che Puyo è letteralmente una merda di posto. Do un giro a fondo nella città e ne esco incazzato nero. Ho fame, mi fermo a pranzo in un postaccio, entro nel bagno violandolo con i miei scarichi intestinali e scappo da Puyo in direzione Quito che adesso è una destinazione a cui arriverò tardi, visto il tempo che ho perduto con la ruota.
Da lì in poi è una escalation di km che passano lenti e tediosi e della pioggia e della notte che mi attendono a Quito.
Il lato positivo è il centro storico della capitale che è bellissimo di notte e l’ostello dove pernotto che mi riceve con grande accoglienza e mi fa sentire subito a casa.
E da lì che vi posto questo ed i prossimi post.
sei un grande Gionata… vai cosi…sempre più in là!!!sono con te…
grazie Gabriele, faccio del mio meglio! un abbraccio
gionata, ti voglio bene anche se non ci conosciamo, ci unisce la stessa passione anche con trentanni di differenza !!!!sono appena ritornato da un viaggio di 9000 km in cile-arg-bolivia e perù con una transalp del 93 lasciata ad un amico italiano ancora + “old style”che dopo altri 11000 km è ora di nuovo in cile !!! ti invidio e ti ammiro moltissimo !!!!!spero un giorno di incontrarti !!! vai……….
grandissimo Maurizio, perchè non ci siamo beccati in sud america??
ti ha contattato “lupo fifì” che era con noi …ma tu “volavi”più a nord!!! Quando torni in italy ? Vorrei averti ospite a tavola nel ns.ristorante sull’appennno tosco-emiliano…magari durante un ns.raduno !!!!! continua a “volare” come dice il ns.amico ducatista paolo pirozzi e che “dios” sia con te………vaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
torno presto, sono quasi arrivato in alaska e si, accetto volentieri l’invito. ma chi è pupo fif?
Ti aspettiamo !!!!!!”lupo fifi'” è un ragazzo di ancona, che come te quando può fa il giramondo in moto. a presto
aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa