Demotivazione.
Ho anche la carta di credito da pagare per cui entro in caffè per un minuto per usare la wifi e ci schiaccio mezza giornata.
Il fatto è che, il caffè è buonissimo, Ylenia è online, mia madre pure e mi si presentano al tavolo due tipi, incuriositi dalla moto, parcheggiata fuori. Il primo è un americano che invito a sedere con me. Ha una KLR500 e vuole viaggiarci fino a Terra del Fuoco per cui mi chiede consigli su cosa portarmi e cosa non portarmi dietro.
Gli spiego un paio di cose, semplici ma che lo indirizzino per il verso giusto e poi gli dico che quando avrò tempo concluderò il manuale che spiega proprio tutte ste cosette. Il tipo è gentile, mi dice che è stato varie volte in Messico e che se ho bisogno di qualche dritta su dove andare in moto devo solo scrivergli. Ci scambiamo le mail e quando se ne va ritorno al mio mokaccino. Lo finisco e ne ordino un altro perchè di andarmene ancora non ne ho voglia.
Arriva poi un italiano che fa il panettiere qui da 5 anni e a corto di argomenti, scambiano due parole di numero e poi lo congedo dicendogli che ho del lavoro da fare.
Alla fine mi contatta un ex cliente Guatemalteco che mi invita a casa sua nella capitale ma vista la ora preferisco arrivare a Antigua e passare la notte lì. Arrivo in pochissimo tempo perchè dista solo ad 80 km. Sono uscito dal caffè alle 14:30, sono appena le 16, non ho pranzato con niente e mi chiudo in un Subway dove mi faccio un 30 cm pieno di un sacco di cose. Adesso soddisfatto faccio un giro per Antigua, faccio foto, registro un po’ ma proprio quando sono sul punto di andarmene in cerca di un posto di campagna dove accampare trovo una lavanderia dove conosco Eva.
Eva è amabilissima e mi lava tutta la roba per un prezzo inferiore perchè le dico che è tardi e non posso aspettare fino a domani perchè si secchi. Così dopo 45 minuti che passiamo parlando fuori dal suo negozio, mi rende la roba bagnata e mi dice che se cerco un hotel quella è la direzione. Ci passo con distrazione entro in uno per chiedere il prezzo, ma è carissimo e quando sono lì che sto per andarmene fuori dalla città di notte, con i panni bagnati per accampare, trovo su un angolo un ostello.
Entro e scopro che è mezzo vuoto, che posso avere un dormitorio tutto per me pagando meno di 10 usd e che mi fanno parcheggiare la moto dentro. La colazione è inclusa , hanno internet e quel che è bello è che hanno un giardino con sedie sulle quali posso mettere tutti i miei vestiti bagnati sperando che siano asciutti per l’indomani.