Vietnam: Facciamo fifty fifty
NOTA: questo articolo è stato riesumato da un archivio web nel Agosto 2015 e postato rispettando la data originale in cui è stato scritto la prima volta. Testo trascritto senza alcuna correzione
Oggi e’ una giornata splendida ed anche una giornata difficile da identificare solo “colma di sfiga”.
Sono accadute cose nel contempo in cui ne erano appena terminate altre e credo che alla fine il sentimento sia solo una leggera agitazione.
Ecco la lista delle cose di cui sarete messi al corrente.
- ieri ho rischiato di ammazzarmi, investendo una vecchietta che aveva deciso di pedalare in mezzo alla corsia
- ho realizzato il motto vietnam con dei bambini tutti nudi che si facevano il bagno in un lago
- il mio numero privato WIND adesso funziona di nuovo
- non dormo la notte dal bruciore di spalle e la crema che ho comprato non fa poi molto, ma in compenso mi sto abbronzando
- ho scoperto i benefici del viaggiare all’alba e coprire la distanza che mi sono prefissato entro le prime ore del mattino, viaggiando con una freschezza ed una quiete piacevolissime
- ho visto un uomo sdraiato sull’asfalto sporco del suo stesso sangue, tramortito al punto da non poter chiedere aiuto
- ho perso definitivamente l’uso della mia macchina fotografica, nel bel mezzo del vietnam dove non posso acquistarne altre
- ho pubblicato il nuovo rapporto sul vietnam con foto e video
Come leggete, ci sono cose che dovrebbero mandarmi in bestia, ma visto il sapore della vita che ho assaggiato sbirciando quel moribondo fra la folla di vietnamiti che urlavano disperati, mi sento cmq fortunato e credo che per problemi come questo mi sara’ possibile trovare una soluzione.
Ma adesso cominciamo con i link.
Un abbraccio.
gionata